La Formula 1 ha cancellato Imola dal calendario 2026 raddoppiando gli appuntamenti in Spagna con una gara a Madrid oltre quella di Barcellona. Imola meritava di recuperare la gara perduta per l’alluvione nel 2023, ma Liberty Media e Fia hanno lasciato comandare il portafoglio, dimenticando il cuore.
D’altra parte i silenzi di Stefano Domenicali sull’argomento nei giorni della gara dello scorso maggio, erano stati più che chiari. Ora Imola lavorerà per rientrare in calendario nel 2027, magari con un’alternanza con Barcellona.
Intanto resta da omologare la gara di Madrid, per cui Imola si tiene pronta a rientrare in gioco.
La stagione 2026, anno di grandi cambiamenti con le nuove regole e l’arrivo di tre costruttori come Audi, Cadillac e Ford, scatterà l’8 marzo in Australia e si concluderà il 6 dicembre ad Abu Dhabi. Saranno 9 mesi esatti di Mondiale. Speriamo nasca qualcosa di bello.
Le gare saranno 24, con una miglior distribuzione geografica per ridurre gli spostamenti tra continenti (il Gp del Canada sarà a maggio, subito dopo quello di Miami).
La stagione europea (9 gare) scatterà il 7 giugno a Monaco per concludersi il 13 settembre a Madrid. Il Gp d’Italia è in calendario a Monza il 6 settembre, sant’Umberto (auguri a tutti gli Umberti).
L’unica novità è l’appuntamento sul nuovo circuito di Madrid dove i lavori devono ancora concludersi. L’investimento è stato importante ed è difficile che si blocchi sul nascere. Chissà.
I test precampionato sono in programma:
- dal 26 al 30 gennaio a Barcellona;
- dall’11 al 13 febbraio a Sakhir;
- dal 18 al 20 febbraio sempre in Bahrain.
